IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI
Vittorio De Sica
Italia
Ferrara 1938-1943. Le Leggi in difesa della razza sono operative e gli ebrei debbono condurre una vita separata rispetto agli altri italiani. Giorgio è sin dalla preadolescenza amico della bella Micòl Finzi Contini. Li separa la classe sociale ma li unisce l'immenso parco della villa in cui spesso ci si ritrova tra amici a giocare a tennis. E' lì che Giorgio comincia a provare un sentimento diverso dall'amicizia per la ragazza che però non vi corrisponde. Intanto scoppia la guerra e la situazione degli israeliti si fa di giorno in giorno più precaria.
Il film viene proposto gratuitamente in collaborazione con la Fondazione "I Teatri" nell'ambito delle iniziative dedicate al centenario della nascita di Romolo Valli.
con Lino Capolicchio, Dominique Sanda, Fabio Testi, Romolo Valli, Helmut Berger
Ingresso gratuito
Romolo Valli ha avuto anche un'importante carriera cinematografica, venendo diretto dai più grandi registi: lo si ricorda in "La grande guerra" (1959) e "Un borghese piccolo piccolo" (1977) di Mario Monicelli; "La ragazza con la valigia" (1961) di Valerio Zurlini, e soprattutto "Il Gattopardo" (1963) e "Morte a Venezia" (1971) di Luchino Visconti; "Il giardino dei Finzi Contini" (1970) di Vittorio De Sica, "Giù la testa" (1971) di Sergio Leone, dove interpreta il dottor Villega e "Novecento" (1976) di Bernardo Bertolucci. Si è aggiudicato per tre volte il Nastro d'argento come miglior attore non protagonista: nel 1963 per "Una storia milanese" (1962) di Eriprando Visconti, nel 1971 per "Il giardino dei Finzi Contini" (1970) di Vittorio De Sica e nel 1977 per l'interpretazione del capoufficio Spaziani in "Un borghese piccolo piccolo" (1977) di Mario Monicelli.