Quei bravi ragazzi (proiezione a ingresso gratuito riservata ad Amici e Sostenitori)
(Goodfellas)
Henry Hill (di madre siciliana e di padre irlandese), ancora adolescente entra a far parte della “piccola mafia” dei quartieri bassi di New York, dove un potente irlandese, James Conway, prende a proteggerlo e lo introduce in una banda specializzata in furti, estorsioni e contrabbando, che presto diventa la sua vera famiglia, in cui i componenti usano chiamarsi fra loro “bravi ragazzi”. I suoi capi, James Conway, Tommy De Vito e Paul Cicero, ai quali ubbidisce senza discutere, gli dimostrano presto di essere capaci di uccidere ferocemente. Soprattutto Tommy, apparentemente così bonario, si trasforma spesso in un maniaco sanguinario, pronto ad ammazzare non solo i nemici, ma anche un malcapitato cameriere, che lo ha irritato. Henry, al quale non viene ordinato di uccidere, non si pone problemi di coscienza, soddisfatto di sentirsi qualcuno e di ricevere molti soldi. Innamoratosi, ricambiato, di una brava ragazza ebrea, Karen, egli la sposa senza rivelarle qual è realmente il suo mestiere, che lei ignorerà a lungo. Dopo la nascita di due bambine, fra i coniugi sorge una crisi, perché Henry ha un’amante fissa, Janice Rossi: poi prevale l’amore per Karen, che lo perdona e che si trova a volte costretta ad essere sua complice. Successivamente la banda passa al traffico della droga, che costringe i mafiosi ad effettuare molti assassinii: Henry viene arrestato e, quando viene scarcerato, capisce che gli amici vogliono eliminarlo, perché pericoloso. Essendo stati già uccisi Tommy e Paul, ad Henry, terrorizzato, non resta che affidarsi all’F.B.I. e rivelare in un processo tutto ciò che sa. Poi l’F.B.I. lo fa dileguare sotto altro nome insieme alla famiglia, per salvarlo dalla vendetta della mafia.