Cos'è
a cura di Alberto Ferraboschi, Chiara Panizzi
Patriota, storico e uomo di scuola impegnato nelle istituzioni, Nicomede Bianchi rappresenta il tipico intellettuale militante risorgimentale dell’Ottocento. Infatti, per l’attività educativa e culturale, Bianchi interpreta la vocazione pedagogica degli intellettuali dell’Italia postunitaria impegnati nel “fare gli italiani”, secondo l’espressione di Massimo D’Azeglio. Nell’opera di costruzione della cittadinanza, tra Otto e Novecento la memoria del Risorgimento e la sua divulgazione ha svolto un’importante funzione formativa. L’itinerario espositivo, prendendo le mosse dall’archivio di Bianchi e dal ricco patrimonio dei fondi storici conservati alla Biblioteca Panizzi e al Museo del Tricolore, propone un percorso attraverso la narrazione risorgimentale e la sua trasformazione nel passaggio tra Otto e Novecento. Il percorso, da un lato, sviluppa il tema della memoria del Risorgimento e la sua diffusione nella cultura popolare italiana; attraverso svariati documenti e materiali utilizzati nelle pratiche educative e nella divulgazione popolare si delineano le diverse forme e modalità della “pedagogia” della memoria del Risorgimento. Dall’altro lato, l’itinerario si focalizza sull’eredità del Risorgimento a Reggio Emilia; dalla memoria del Tricolore, passando per la toponomastica risorgimentale e l’impegno dei reduci garibaldini fino alla narrazione nel teatro e nei primi film muti emerge il radicamento dell’eredità risorgimentale nel vissuto reggiano.
orario di apertura
da lunedì a sabato ore 9.00-19.00
A chi è rivolto
tutti
Tipo evento
Evento culturale » Manifestazione artistica » Mostra
Luogo
Date e orari
Costi
gratuito
Contatti
Organizzato da
Ultimo aggiornamento: 02-12-2024, 10:00