PICNIC AD HANGING ROCK

Australia, inizio secolo. Le ragazze del collegio di Appleyard si recano in gita ad Hanging Rock, una suggestiva formazione rocciosa, vanto della zona...
PICNIC AD HANGING ROCK
Data:
03/02/2025
Orario:
21:00
Rassegna:
Il cinema ritrovato
Regia:

Peter Weir

Anno:
1975
Origine:

Australia

Durata:
115'
Fasce di pubblico:
Adulti, Ragazzi

Australia, 1900. Durante una gita, un gruppo di ragazze di un collegio femminile scompare misteriosamente. Dall’omonimo romanzo di Joan Lindsay, il film che ha portato alla ribalta internazionale Peter Weir e il cinema australiano. “Uno studio sulla repressione” (Guido Fink) fatto di atmosfere sospese e perturbanti, di una natura abbagliante e misteriosa, di un’inquietudine indicibile sapientemente costruita attraverso immagini e colonna sonora. “Abbiamo lavorato molto duramente per creare un ritmo allucinato e ipnotico, così da far perdere la consapevolezza degli eventi. Ho fatto tutto quello che potevo per ipnotizzare lo spettatore e tenerlo lontano da ogni possibile spiegazione”.

(Peter Weir)

Cast e Credits

con Rachel Roberts, Dominic Guard, Helen Morse, Jacki Weaver, Vivean Gray

Costo

8€; 7€ ridotto (6.50€ per Amici, Più che Amici, Sostenitori). Riduzioni valide dal lunedì al venerdì.

Informazioni aggiuntive

Versione originale con sottotitoli in italiano

Critica

"Picnic ad Hanging Rock" è un film capitale nella filmografia del cineasta originario di Sydney, capace di imporre alla grande industria americana alcuni temi che saranno poi ossessione vera e lancinante per molti colleghi statunitensi negli anni '80. Chi ha imparato a conoscere l'arte cinematografica di Weir partendo dalle opere della maturità noterà, pur nella diversità di ambientazioni e stili di messa in scena, una continuità con alcuni pilastri della narrazione messa in atto nel lungometraggio del 1975. L'attenzione per la gioventù, per i tormenti interiori e il dolore della crescita sono temi cari all'autore tanto agli inizi, quanto più in avanti nel tempo, quando diventerà regista di massa con film come "Witness - Il testimone" e "L'attimo fuggente". Ma sempre cari a Weir sono pure i contrasti da mettere in evidenza tra il microcosmo sociale preso in esame e l'universo-mondo circostante. Qualcosa di simile è deflagrato davanti agli occhi dello spettatore al momento della visione di "The Truman Show", allorché il protagonista comincia a realizzare, in un crescendo di tensione emotiva trascinante, che la sua vita abbraccia solo una piccola porzione di mondo.