Alla Sala del Planisfero della Biblioteca Panizzi incontro e dialogo con scrittrici e scrittori di Welcome Stories, racconti nati e ispirati da Reggio Emilia

Welcome stories! Questo albergo è una casa - il festival letterario con scrittori in residenza a Reggio Emilia per scrivere storie fuori schema poi destinate a chi, turista o viaggiatore, a sua volta viene a scoprire la città che li ha ispirati - presenta al pubblico i suoi gioielli: quelli pubblicati nei due anni del progetto. Sono sei libri, da sei scrittori contemporanei che hanno trascorso tempo, di solito un weekend, a tu per tu con Reggio e chi la vive.

Se la collana, realizzata con la cura della Fondazione Palazzo Magnani e del Comune di Reggio Emilia, è dedicata di primo acchito a chi viaggia, essendo i libri offerti gratuitamente a chi fa sosta negli hotel cittadini – inizialmente al Posta e Mercure Astoria che sostengono l’iniziativa, poi in tutti i principali alberghi e Bed & Breakfast, ma anche negli spazi della cultura e dell’accoglienza turistica - d’altra parte è pur vero che di persone e luoghi della città emiliana si parla, se non altro perché gli autori li hanno incontrati, vi si sono immersi, hanno tratto ‘pre-testi’ per scrivere.

L’invito alla presentazione dunque è rivolto come sempre a tutti, ma in particolare a quanti a Reggio Emilia abitano. E quale occasione migliore di Restate, la rassegna di eventi fatta in particolare per chi resta in città durante i mesi estivi, per presentare volumi e collana e parlarne con alcuni degli scrittori in carne ed ossa?

L'appuntamento

Perciò giovedì 4 luglio, dalle ore 17.30, nella Sala del Planisfero della Biblioteca Panizzi (via Farini, 3) si terrà l’evento conclusivo di questa edizione di Welcome Stories, con un talk a cui parteciperanno quattro dei sei autori del progetto: Barbara Cagni, Sergio Kraisky, Loredana Lipperini e Sabrina Ragucci, in dialogo con il giornalista Saverio Migliari.

Sono nati dapprima tre racconti lunghi ad opera di Sabrina Ragucci (Nostro tempo animale), Loredana Lipperini (Un sogno) e Alessandro Valenti (La seconda emozione), poi altre nuove storie all’interno di un piccolo viaggio nell’anima della città: da Barbara Cagni il racconto Il segreto di Evelina, da Sergio Kraisky, Canta che ti passa e da Bruno Arpaia, Il peso del passato.

Al termine della serata copie dei sei volumi saranno donate al pubblico presente.

Reggio e il senso del discorso

Piergiorgio Paterlini è ideatore e direttore artistico di Welcome stories: “Questo albergo è una casa. E anche un buon posto dove scrivere – afferma - Poche ma importanti cose da sapere. Il racconto non è su Reggio Emilia o per Reggio Emilia. È molto di più. È a Reggio Emilia. Nasce cioè in questa città. Nasce dentro questo Festival-non Festival. Perché crediamo fermamente nella libertà degli scrittori e delle scrittrici, una libertà incondizionata, e perché scommettiamo sulla capacità di questa città, dei suoi abitanti, dei suoi luoghi di generare creatività e storie”.

L'edizione

Sei tappe, sei autori che nel corso di due anni hanno incontrato i luoghi e il pubblico: al termine della residenza a Reggio Emilia, ognuno di loro ha scritto un racconto che si è aggiunto ai precedenti, continuando il progetto di realizzare una piccola, variegata, affascinante biblioteca di inediti d’autore.

I racconti ora sono tutti pubblicati, in una plaquette rilegata, da Corsiero Editore; il testo in italiano è affiancato dalla traduzione in inglese. Sul sito www.welcomestories.it, cliccando sulle copertine, si possono leggere gli incipit dei racconti.