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Parole in Movimento è un progetto del Comune di Reggio Emilia – Biblioteca Panizzi, finanziato dal CEPELL – Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, della durata di 12 mesi, che mira a riconoscere e valorizzare le azioni sul territorio che promuovono la parola, il libro e la lettura come strumenti di integrazione, coesione sociale, arricchimento personale e della società, mettendo in rete le realtà aderenti al Patto per la lettura della città e condividendo con loro la sperimentazione di nuove azioni. Da novembre 2023 a ottobre 2024, Parole in Movimento intende affermare, attraverso 12 macro progetti, il ruolo della lettura nella vita di tutti i cittadini come irrinunciabile pratica di apprendimento e svago, palestra emotiva e cognitiva, pratica relazionale capace di ridurre lo stress, di rafforzare la memoria individuale e, insieme, contribuire alla costruzione di una memoria sociale condivisa, con particolare attenzione alle persone in condizione di fragilità e a rischio di esclusione sociale.
Il progetto è stato realizzato grazie all’importante finanziamento di 70.000 euro assegnato da CEPELL nell’ambito del bando Città che legge. Città che legge è il riconoscimento che il "Centro per il libro e la lettura" e l'"Associazione Nazionale Comuni Italiani" hanno assegnato a Reggio Emilia e ad alcune città italiane impegnate ad attuare, sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura. L’ottenimento di questa importante qualifica, che testimonia il lavoro svolto dall'amministrazione per la diffusione della lettura come valore fondamentale per la qualità della vita individuale e collettiva, ha permesso al Comune di Reggio Emilia di indire una manifestazione di interesse, aperta a tutta la città, per costituire una rete di soggetti pubblici e privati che collaborino alla costituzione di un ecosistema favorevole alla lettura.
Parole in Movimento (PiM) coinvolgerà la quasi totalità delle realtà aderenti al Patto per la lettura di Reggio Emilia, mettendole in rete tra di loro, presentandole alla città e dando loro degli strumenti di visibilità, economici, di riconoscimento, per valorizzare l’esistente e ideare nuove iniziative sostenibili nel tempo affinché si consolidi un ecosistema favorevole alla lettura. Infatti, nonostante a Reggio Emilia ci siano diffuse e virtuose esperienze di pratica continuativa della lettura, ancora oggi l'accesso al libro non è un diritto universalmente garantito: anziani in condizione di parziale o totale non autosufficienza, persone con fragilità e differenti abilità, stranieri con scarsa alfabetizzazione o minori a rischio di povertà educativa.
I soggetti
I soggetti che hanno scelto di sottoscrivere il Patto per la lettura e aderire così al progetto Parole in Movimento sono Accademia di Quartiere, AISO, Arci – Comitato territoriale di Reggio Emilia, Arci PICNIC!, Associazione Culturale 5T, Associazione La Cova, Auser Reggio Emilia, Azienda Ausl – IRCCS di Reggio Emilia, Casina dei bimbi, Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Cooperativa Sociale San Giovanni Bosco, Coress Cooperativa Sociale, Corsiero Editore, Degustibook, Emmaus, FILEF Reggio Emilia, Fondazione I Teatri, Fondazione per lo Sport, Galline volanti, Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i ciechi, IPSSC Filippo Re, Libreria Bizzocchi, Libreria Punto Einaudi, Librerie.coop, Liceo Scientifico “A. Moro”, Reggio Children, Teatro dell’Orsa, ZOOlibri.
I luoghi
A partire, dunque, da novembre 2023 le Parole si sono mosse in diversi luoghi della città al di fuori della biblioteca, in ospedale, in carcere, nei centri sportivi, nei quartieri popolari, coinvolgendo dalle fasce più giovani d’età, le nuove generazioni, agli anziani e ai soggetti più fragili. I 12 macro progetti prevedono varie e numerose attività che mirano a far diventare la lettura una parte importante nella quotidianità di diversi soggetti. Un esempio sono le letture ad alta voce per donne migranti frequentanti i gruppi di alfabetizzazione, ma anche per i pazienti ospedalizzati, per i detenuti, per gli anziani e per i bambini con differenti abilità, valorizzando il ruolo attivo dei “Raccontastorie” (narratori con disabilità). Tra le attività ci saranno anche incontri con scrittori e illustratori, laboratori teatrali e di illustrazione, il servizio di prestito e di consegna di libri e audiolibri al domicilio di persone con difficoltà motoria e scarsa rete famigliare e amicale di supporto, ma anche donazioni di libri dalle biblioteche per l’allestimento o potenziamento di “presidi di lettura” territoriali, laboratori di avvicinamento alla lettura all’interno degli spazi di aggregazione giovanili della città, e infine spettacoli, reading ed eventi sia a conclusione del progetto che in itinere.
La quasi totalità dei partner di progetto provengono da associazioni, fondazioni, enti pubblici e privati, che hanno aderito al Patto per la lettura, che il Comune di Reggio Emilia ha promosso a partire dal 2022.
Oltre al personale della Biblioteca Panizzi e delle biblioteche decentrate della città, tra i partner troviamo figure professionali più tecniche, come operatori di librerie, educatori, youth worker, operatori sportivi, organizzatori di eventi, personale degli istituti penitenziari e ospedaliero, editori, personale scolastico, insieme a un numero consistente di volontari che da anni, se non decenni, cura senza sosta le attività delle proprie associazioni in azioni di coesione sociale e inclusione, che passano dalla parola, al libro alla lettura.
Hanno detto
Il progetto Parole in Movimento - afferma l’assessora alla cultura del Comune di Reggio Emilia Annalisa Rabitti nel corso della conferenza stampa odierna - è nato per promuovere la parola, il libro e la lettura. Lo facciamo a Reggio Emilia, in rete con 28 associazioni che insieme a noi hanno partecipato a un bando in cui abbiamo ottenuto 70mila euro di finanziamento e con cui realizzeremo 12 macro progetti. Cercheremo di portare la lettura ovunque fuori dalla biblioteche soprattutto nei luoghi della fragilità, dove l’accesso al sapere è difficoltoso, generando così benessere per tutti i cittadini: quartieri popolari, carcere, ospedale, case per anziani e in generale a tutte le persone. Crediamo che la lettura sia una medicina, necessaria per attivare un pensiero critico e fondamentale per bambini, adulti, anziani per accedere a quel patrimonio meraviglioso di libri disponibile attraverso la nostra rete delle biblioteche.
Le biblioteche sono il presidio più democratico sul territorio della cultura e della conoscenza.
Mettere in mano un libro a un bambino o a un adulto è un modo per renderlo libero. E questo progetto cerca di fare questo a partire dall’esperienza fondamentale di “Nati per leggere” fino ad arrivare alla persona anziana per dare nutrimento alla sua anima.
“Parole in Movimento” è un risultato raggiunto anche grazie alla fondamentale collaborazione tra pubblico e privato”.
Quando sono giunta alla Direzione del Settore Cultura del Comune - sottolinea la dirigente Valentina Galloni - ho avuto modo di approfondire il sistema bibliotecario della città: capillarmente diffuso, accessibile e inclusivo, aperto a tantissime associazioni e volto a promuovere la lettura in ogni ambito della città. Ho quindi immediatamente proposto di partecipare al bando affinché la città di Reggio Emilia ottenesse la qualifica di Città che legge per il biennio 2022-2023. Città che legge è la qualifica che viene riconosciuta, dal CEPELL - "Centro per il libro e la lettura" istituito in seno al Ministero della Cultura e dall' ANCI alle città italiane che attuano, sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura, come valore riconosciuto e condiviso. Una "Città che legge" garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura attraverso biblioteche e librerie, ospita rassegne e partecipa a iniziative di promozione della lettura tra diverse istituzioni.
Non si trattava tuttavia solo di poter ottenere una qualifica altamente prestigiosa, ma anche di garantirsi l’accesso ai bandi ministeriali riservati alle città che hanno ottenuto tale qualifica. Il requisito indispensabile era la sottoscrizione di un Patto per la lettura. La scorsa estate abbiamo quindi indetto una chiamata pubblica, veicolata su tutti i canali del Comune e attraverso la newsletter della Panizzi, con la quale abbiamo invitato le realtà del territorio ad aderire al Patto per la lettura. Il Patto è stato sottoscritto dal Servizio Servizi Culturali e dai partner aderenti il 22 luglio 2022, ma è tuttora aperto alle realtà che hanno piacere di aderire per il futuro. (È possibile scaricare il modulo al seguente link: Patto per la lettura)
Il 17 novembre 2022 abbiamo con soddisfazione ottenuto la qualifica che ci ha consentito di partecipare al bando Cepell riservato ai Comuni. Con la rete di associazioni che avevano precedentemente sottoscritto il Patto per la lettura abbiamo quindi partecipato al bando presentando il progetto "Parole in movimento" e abbiamo ottenuto il finanziamento riservato ai primi tre progetti in graduatoria a livello italiano”.
Il progetto “Parole in Movimento” nasce - dichiara Alberto Ferraboschi, responsabile del servizio bibliotecario di Reggio Emilia - da una lunga tradizione di lavoro sul territorio e, la sfida, era valorizzare tale lavoro, ma anche innovare. Questo è un progetto che si estende per un anno, arrivando fino al novembre 2024. Permette, inoltre, una integrazione col tessuto associativo collaborando su diversi ambiti. A partire da novembre 2023 Parole in Movimento ha preso il via in diversi luoghi della città al di fuori della biblioteca, in ospedale, in carcere, nei centri sportivi, nei quartieri coinvolgendo le nuove generazioni, agli anziani e ai soggetti più fragili. I 12 macro progetti prevedono varie e numerose attività che mirano a far diventare la lettura una parte importante nella quotidianità. Tra le attività ci saranno il servizio di prestito e di consegna di libri e audiolibri al domicilio di persone con difficoltà motoria e scarsa rete familiare e amicale di supporto, ma anche donazioni di libri dalle biblioteche per l’allestimento o potenziamento di “presidi di lettura” territoriali, laboratori di avvicinamento alla lettura all’interno degli spazi di aggregazione giovanili della città, e spettacoli, reading ed eventi”.
Approfondimenti
Tutti i progetti sono consultabili al seguente link:
Ultimo aggiornamento: 29-02-2024, 12:51