Beyond Crisis
L'economia sociale, per rispondere al principio dell'unione europea 'Leaving no one behind'.
L’economia sociale è considerata una leva fondamentale per rispondere al principio dell’Unione Europea leaving-no-one-behind e il Comune di Reggio Emilia, insieme alla Fondazione E35 e grazie a un nuovo finanziamento europeo Beyond Crisis, in continuità con il progetto SocialNet, si fa promotore di un piano di economia sociale nel territorio.
Il Piano Europeo definisce l'economia sociale riferendosi in modo principale a cooperative, società di mutuo soccorso, associazioni di vario tipo, fondazioni e imprese sociali che, utilizzando meccanismi di solidarietà e partecipazione, hanno come scopo quello di fornire beni e servizi ai propri membri e alla comunità mettendo i profitti in secondo piano. Il piano su cui vuole lavorare il Comune di Reggio Emilia parte da una visione ancora più ampia, cercando di promuovere un modo diverso di fare economia, coinvolgendo non solo le imprese che si occupano di temi sociali, ma anche e soprattutto le imprese che si occupano di tutti gli altri temi diversi e che possano generare un cambiamento nella vita delle persone e del territorio.
Il progetto prevede un percorso di co-progettazione rivolto a rappresentanti del privato sociale e del mondo economico per favorire una migliore integrazione tra economia sociale e mainstream, promuovendo una nuova idea di crescita e di sviluppo, che si colloca all’interno del Patto di Contrasto alle nuove povertà. Con il supporto di Unimore, si inizierà a fare un'analisi di scenario locale ed europea per approfondire il ruolo dell’economia sociale oggi e conoscere e valorizzare nuove tendenze, prospettive e strumenti.
Seguiranno laboratori, condivisioni di esperienze, attività di formazione per associazioni e imprese, con workshop locali e study visit all’estero, nelle due città partner in Spagna, a Cartagena, e Grecia, a Kassandra, con la realizzazione di momenti di formazione internazionale in città e all'estero sui temi dell'economia sociale. L’ultimo step previsto sarà appunto la definizione e approvazione di un Piano per l’economia sociale di Reggio Emilia.
Durata del progetto: 24 mesi
Ente capofila: Comune di Reggio Emilia
Partner:
- Fondazione E35 per la progettazione internazionale
- Agenzia di sviluppo locale del Comune di Cartagena – ADLE
- Associazione imprenditoriale del lavoro e delle imprese partecipate della Regione di Murcia – AMUSAL
- Unione di cooperative della regione di Murcia – UCOMUR
- Comune di Kassandra (GR)
- Associazione greca delle donne imprenditrici – SEGE
L’obiettivo principale del progetto è quello di arrivare alla stesura di un Piano d'azione locale sull'economia sociale di Reggio Emilia.
Obiettivi generali sono:
- Aumentare la consapevolezza su quanto «l’economia sociale» possa supportare il territorio nell’affrontare le sfide economiche e territoriali;
- Supportare le cooperative, le imprese e gli attori dell'ambiente imprenditoriale a ridefinire/introdurre modelli di business sostenibili;
- Aumentare la consapevolezza sulle competenze e le potenzialità dell’economia sociale a Reggio Emilia.
Metodologia di implementazione del progetto
Sono previste alcune attività locali:
- Analisi di scenario: per comprendere come i territori affrontano le sfide economiche e socio-demografiche, comprese visioni future, risorse e sfide;
- Social Economy Hubs: tavolo di lavoro locale per la definizione del piano e partecipazione alle attività;
- Workshop e eventi di formazione e approfondimento su economia sociale;
- Attività di comunicazione e sensibilizzazione
e altre attività internazionali:
- Partecipazione a Study visit internazionali a Cartagena e Kassandra, settembre-novembre 2023;
- Visite a Reggio Emilia da parte di rappresentanti di imprese, cooperative ed enti locali da Cartagena, e Kassandra, settembre-novembre 2023;
- Definizione di Raccomandazioni per replicabilità a livello europeo.