Welcome stories - questo albergo è una casa
Welcome stories ha le caratteristiche di un Festival letterario, di una residenza artistica e di una rassegna culturale, ma la sua definizione esatta sfugge perché Welcome stories è soprattutto un punto di partenza da cui far nascere storie.
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Nell’ambito di Restate 2024, il 4 luglio alla Biblioteca Panizzi, ore 17.30, si terrà l'evento conclusivo di questa edizione di Welcome Stories, un talk con gli autori di Questo albergo e’ una casa: Barbara Cagni, Sergio Kraisky, Loredana Lipperini e Sabrina Ragucci In dialogo con Saverio Migliari del Resto del Carlino.
Sono terminati così i primi due anni del progetto. Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto nascere tre racconti lunghi ad opera di Sabrina Ragucci (Nostro tempo animale), Loredana Lipperini (Un sogno) e Alessandro Valenti (La seconda emozione), quest'anno il progetto di far nascere nuove storie all’interno di un piccolo viaggio nell’anima della nostra città ha visto la II edizione.
Il progetto turistico e culturale ha ospitato a Reggio Emilia la scrittrice Barbara Cagni, che ha scritto il racconto Il segreto di Evelina, lo scrittore Sergio Kraisky, che ha scritto Canta che ti passa e lo scrittore e traduttore Bruno Arpaia, che ha omaggiato la città col racconto Il peso del passato.
Tre tappe, tre autori che nel corso di ogni anno hanno incontrato i luoghi e il pubblico: al termine della residenza a Reggio Emilia ognuno di loro ha scritto un racconto che si è aggiunto ai precedenti, continuando il progetto di realizzare una piccola biblioteca di inediti d’autore.
I libri sono tutti pubblicati in una plaquette rilegata da Corsiero editore, tradotti in inglese e sono distribuiti gratuitamente negli hotel coinvolti nel Festival.
Da oggi i sei racconti sono disponibili gratuitamente in tutti i luoghi della cultura, dell’accoglienza e dell’aggregazione di Reggio Emilia: biblioteche, musei, ufficio Informazioni Turistiche, ma anche punti di incontro sempre nuovi.
Il progetto
Welcome stories ha le caratteristiche di un Festival letterario, di una residenza artistica, di una rassegna culturale ma la sua definizione esatta sfugge perché Welcome stories è soprattutto un punto di partenza da cui far nascere storie, Reggio Emilia è il suo territorio, il tempo il suo alleato.
La prima edizione di questo evento culturale composito dedicato alla letteratura si è svolta nel 2022 e nel 2023 e ha accolto uno scrittore o una scrittrice per un intero weekend durante il quale non solo gli ospiti hanno incontrato il pubblico di lettori in più tappe cittadine, ma sono stati chiamati a vivere tre giornate nella città di Reggio Emilia, che è diventata la casa temporanea nella quale è nato un racconto lungo.
L’idea di Welcome stories è che prima uno, poi un altro, poi un altro ancora, i racconti nati dentro il progetto siano rintracciabili dai lettori come in una caccia al tesoro.
“Il racconto non è su Reggio Emilia o per Reggio Emilia”, scrive Piergiorgio Paterlini, ideatore e direttore artistico del progetto. “È molto di più. È a Reggio Emilia. Nasce cioè in questa città. Nasce dentro questo Festival-non Festival. Perché crediamo fermamente nella libertà dellǝ scrittorǝ, una libertà incondizionata, e perché scommettiamo sulla capacità di questa città, dei suoi abitanti, dei suoi luoghi di generare creatività e storie”.
Sabrina Ragucci, Loredana Lipperini e Alessandro Valenti sono stati gli ospiti della prima edizione 2022. Barbara Cagni, Sergio Kraisky e Bruno Arpaia ospiti della II edizione 2023.
La città, i suoi abitanti e in particolare l’albergo che li ha ospitati sono intesi come topoi narrativi per l’intreccio di trame e personaggi, luoghi dall’inesauribile potenziale immaginifico, come dimostra la storia del cinema e della letteratura.
Da un’idea di Piergiorgio Paterlini, direttore artistico, il progetto Welcome stories – Questo albergo è una casa è promosso dal Comune di Reggio Emilia - Assessorato Cultura, Marketing territoriale, Turismo e Pari opportunità con Fondazione Palazzo Magnani eil sostegno di Hotel Mercure Astoria e Hotel Posta.