Anello di Roncocesi
Sentiero CAI 620A Lunghezza totale: Km 7,37
Caratteristiche
- Lunghezza: primo anello 4 km, secondo anello 5 km
- Durata: 2h 15’
- Difficoltà: T (turistico). Percorso effettuabile senza difficoltà in ogni stagione anche senza equipaggiamento. Non richiede particolari capacità fisiche o di orientamento
- Punto di partenza e di arrivo: Piazza Ovidio Fontanesi, Roncocesi (40 m s.l.m.)
- Collegamenti: Sentiero CAI 620 Reggio Emilia-Valle Re
L’itinerario 620A è un percorso caratterizzato da due anelli escursionistici che lambiscono il sentiero CAI 620 ‘Reggio Emilia-Corte Valle Re’.
Il primo anello (km 4,00) ha origine dalla piazza di Roncocesi: giunge sul torrente Modolena tramite il cosiddetto “Carrobbio” (via Rolando Iotti). Il percorso si porta verso Casa Fontanesi, luogo legato alla Resistenza e all’antifascismo. Dall’argine del Modolena, superate l’A1 e la Tav, si arriva in via San Biagio, dove fino al XVI secolo erano ubicati la primitiva chiesa e il castello di Roncocesi, spostati poi nella sede attuale, a causa di continue esondazioni. Da lì si ritorna nel centro di Roncocesi, luogo natio del cantante Adelmo “Zucchero” Fornaciari e ultima residenza del fotografo Luigi Ghirri.
Il secondo anello (km 5,00) si stacca dal ponte sul Modolena di via San Biagio verso il canale di San Silvestro, virando poi verso sud sulla zona del Felesino, che prende il nome dalle felci ivi insediate. Durante la Guerra di Liberazione 1943-1945, la zona divenne importante per aver ospitato le “Case di Latitanza” per i partigiani della 76ª Brigata Garibaldi operanti in zona. Nel centro di Roncocesi i due parchi Amarenzio Montanari di via Iotti e l’area boscata a fianco della latteria ricordano l’opera di Paride Allegri, già comandante partigiano poi capo della serra comunale, che mise a dimora gli alberi presenti.
Punti di interesse
- Le case di latitanza
- Casa Fontanesi