Area verde di via Ferravilla

L’Area verde di via Ferravilla è situata nel settore settentrionale della città, in un’area periurbana nel quartiere San Prospero. Con un’estensione complessiva di circa 33.600 mq si colloca tra la tangenziale nord della città e il quartiere residenziale posto a sud.

L’area è stata scelta per il progetto sperimentale di forestazione urbana “Parchi a misura di clima” nell’ambito del progetto europeo LIFECityAdaP3 di cui il Comune di Reggio Emilia è partner. LIFECityAdaP3 ha avuto l’obiettivo di sviluppare azioni pilota a carattere ambientale di contrasto ai cambiamenti climatici, anche con il coinvolgimento delle imprese locali. L’azione pilota “Parchi a misura di clima” è intervenuto su quattro aree verdi della città – diverse per contesto territoriale, paesaggistico e sociale, e con diversa vulnerabilità alle ondate di calore estive – per mitigarne il micro-clima con interventi di forestazione urbana secondo criteri adattativi, in vista dell’adozione di un modello replicabile in altre aree ed esportabile a livello europeo.

In particolare, il progetto ha previsto il ricorso a tutti e quattro i “dispositivi” paesaggistico-ambientali individuati dall’azione pilota “Parchi a misura di clima”, articolati in funzione della natura dell’area e delle alberature attualmente presenti: le micro-foreste, i filari alberati, il prato stabile e le siepi campestri.

Il progetto per l'area verde di via Ferravilla si è basato essenzialmente sulla creazione di un'ampia fascia tampone tra lo svincolo della tangenziale e le aree residenziali poste più a sud. L'elemento principale della struttura paesaggistica è stato rappresentato dalle siepi campestri la cui dimensione variabile e l'articolazione planimetrica consentono di individuare delle zone protette all'interno delle quali saranno sviluppate le due tipologie di micro-foreste: una micro-foresta “nativa” e una micro-foresta “adattativa”. La composizione delle siepi campestri è stata concepita su più file parallele, con una larghezza complessiva dell’elemento che varia dai 2 ai 5 metri. Anche i sesti di impianto sono stati volutamente mantenuti irregolari, per favorire il libero sviluppo delle diverse essenze poste a dimora e accrescere la spontaneità delle realizzazione. Lo sviluppo verticale delle siepi è stato concepito con un andamento pluristratificato, ovvero con la presenza di chiome che si compenetrano realizzando un effetto paesaggistico di spiccato “movimento”, grazie alla compresenza di specie arbustive di diversa altezza, di specie arboree e di specie erbacee. La scelta delle essenzeè stata fatta privilegiando le specie autoctone del territorio. Nella zona sud-ovest del comparto è stato creato un filare polispecifico curvilineo, realizzato in continuità con le alberature preesistenti per potenziare l’ombreggiamento di aree in cui si prevede di realizzare nuove attrezzature per il gioco e lo svago. In altre porzioni del parco è è stato sviluppato un ampio prato polifita.

Via Edoardo Ferravilla.