Salta al contenuto

Contenuto

Dal 30 settembre al 6 ottobre 2024 ricorre la Settimana Mondiale per l’Allattamento Materno (Sam), promossa dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull'importanza e il valore dell'allattamento al seno.

Lo slogan di questa edizione è incentrato sulla difesa dei diritti e la libertà di scelta. Il tema conduttore è “Closing the gap – Breastfeeding support for all” ossia “colmare il divario” con l’obiettivo di contrastare ogni forma di disuguaglianza e garantire a ciascuno pari opportunità, sostenendo l’allattamento ognuno secondo il proprio ruolo.

Diverse sono le iniziative in programma anche a Reggio Emilia già a partire da lunedì 30 settembre, promosse dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con i diversi soggetti che fanno parte del Tavolo interistituzionale sull’allattamento materno e diritti alla genitorialità e in particolare l'Azienda Usl-IRCCS, la Provincia di Reggio Emilia, la rete delle Biblioteche comunali e provinciali, l'Istituzione Scuole e Nidi dell’Infanzia, le Farmacie Comunali Riunite (Fcr), Reggio Children, l'Associazione La Cova, la Federazione italiana Medici pediatri e l’Associazione Culturale Pediatri, Nati per Leggere/Nati per la Musica, Unicef Reggio Emilia.

Tra queste la presentazione della poltrona per l’allattamento ai Chiostri di San Pietro, nell’ambito del progetto Baby Pitstop e il flash mob “Closing the Gap- Allattare è un diritto per tutti*”.
Per tutta la settimana, inoltre, presso le biblioteche cittadine e della provincia saranno presenti vetrine tematiche di approfondimento.

Tutte le iniziative sono patrocinate dalla Regione Emilia-Romagna.

“Il latte materno – sottolinea il dottor Giancarlo Gargano, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’AUSL IRCCS di Reggio Emilia - è un esempio lampante dell'interazione tra promozione della salute umana senza impatto negativo sull’ecosistema. È una risorsa naturale e rinnovabile con innumerevoli benefici a breve, medio e lungo termine per il neonato e la madre. Per promuoverlo, tutelarlo e sostenerlo vanno abbattuti ostacoli e barriere sociali, familiari o lavorative. La SAM rappresenta un’occasione per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto sia importante allattare al seno e ribadire l’urgenza di mettere in atto appropriate politiche sociali a sostegno della genitorialità e della famiglia”.

Baby Pitstop e Flash Mob

Sabato 5 ottobre alle ore 10 viene presentata la nuova postazione per l’allattamento del Pause Atelier dei Sapori. Food in Chiostri (via Emilia San Pietro 44/ c). L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale con il sostegno dell’associazione Unicef di Reggio Emilia, Laboratorio Aperto e Food in Chiostri- Pause Atelier Dei Sapori e la collaborazione di tutto il Tavolo Interistituzionale sull’allattamento materno e diritti alla genitorialità, nell’ambito del progetto “Baby pitstop”.
Per l’occasione saranno presenti l’assessora alle Pari opportunità Annalisa Rabitti, il direttore del Dipartimento Materno Infantile e Neonatologia Giancarlo Gargano, la responsabile infermieristica del Dipartimento Materno Infantile Barbara Dallatomasina, la presidente del Comitato provinciale Unicef di Reggio Emilia Patrizia Campari, la presidente del LEO Club Reggio Emilia La Guglia- Matilde di Canossa – che ha fornito la poltrona - Veronica Caprari, e la referente Consorzio Quarantacinque, Antonietta Serri.

Quello dell’Atelier Pause dei Chiostri di San Pietro è quarto baby pitstop presente in città che va ad aggiungersi a quelli presenti presso la Biblioteca Panizzi, il palazzo dei Musei Civici e il centro sociale La Mirandola. Il progetto prevede anche l’esposizione di opuscoli informativi dell’Unicef e della rete del Comune che già offre sul territorio innumerevoli servizi per fornire preziosi consigli ai genitori per promuovere una sana comunicazione per l’alimentazione, il gioco, per stimolare l’interesse e la curiosità e per una cura responsabile allo sviluppo della prima infanzia.

“A nome dell'Unicef di Reggio Emilia – dice Patrizia Campari - vogliamo ringraziare Leo, l’Amministrazione comunale e PAUSE per avere sostenuto questa importante iniziativa, davvero una buona pratica che avrà un grande riscontro tra tante mamme. Come Unicef riteniamo importante che le aree museali luoghi di cultura per eccellenza e quindi luoghi di crescita culturale della persona, siano anche servizi attenti alle esigenze dei cittadini. Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall'Unicef per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell'infanzia e dell'Adolescenza, in particolare dell'articolo 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell'ambito del programma Unicef ‘Ospedali e Comunità Amici dei bambini’”.
“Come Consorzio Quarantacinque – dice Antonietta Serri, presidente del Consorzio Quarantacinque - crediamo che sia importante caratterizzare lo spazio del Laboratorio Aperto ai Chiostri di San Pietro, di nostra gestione dal 2019, sempre più come luogo di inclusività, comunità e socialità. Per questo abbiamo scelto di ospitare il progetto "Baby PitStop", che arricchisce la nostra proposta di iniziative sociali e culturali per favorire la partecipazione e il protagonismo delle cittadine e dei cittadini a Reggio Emilia. Il Laboratorio Aperto e i Chiostri di San Pietro negli ultimi cinque anni hanno infatti organizzato numerose iniziative dedicate alle famiglie, per incontrarsi in centro storico anche intorno a proposte di socialità, cultura ed educazione”.

Nel corso della mattinata è inoltre in programma il flash mob di sensibilizzazione “Flash Mob – Closing the Gap- Allattare è un diritto per tutti*” all’interno del Chiostro Monumentale sito di San Pietro”, con la partecipazione del progetto Scatti Precisi, laboratorio di fotografia promosso nell’ambito di Reggio Emilia Città senza barriere. Sono infine previste altre due iniziative pensate per tutta la famiglia a cura delle Istituzioni del Tavolo per l’allattamento e diritti di genitorialità del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Laboratorio Aperto e Food in Chiostri- Pause Atelier Dei Sapori: le “Letture mammatonda e storie di latte” a cura dei volontari e delle volontarie nati per leggere ( senza prenotazione ) e il laboratorio “Le mie dolci verdure” a cura di Pause Atelier Dei Sapori, per il quale è consigliata la prenotazione: camillamanfredotti@pausesrl.it oppure scrivere a 327/6029728.

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ufficio del Comune di Reggio Emilia

Piazza Prampolini, 1

42121 Reggio Emilia

Ultimo aggiornamento: 02-10-2024, 09:44