Contenuto
Dopo la messa nella basilica della Ghiara presieduta dal vicario generale della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla monsignor Giovanni Rossi e la benedizione di personale e mezzi di servizio, la festa di San Sebastiano, patrono della Polizia locale, a Reggio Emilia è proseguita stamani in Sala del Tricolore, con la relazione annuale sull’attività del Corpo, svolta dal comandante Stefano Poma. Erano presenti, oltre a una rappresentanza degli agenti e ai vertici del Comando, il sindaco Luca Vecchi, il prefetto di Reggio Emilia Maria Rita Cocciufa, il questore Giuseppe Maggese, l’assessore alla Protezione civile Lanfranco De Franco.
Hanno detto
“In questi dieci anni di mandato - ha detto il sindaco Luca Vecchi – il Corpo di Polizia locale ha saputo confrontarsi di giorno in giorno con la complessità della società contemporanea, in cui fatti di rilevanza globale spesso dettano l’agenda delle realtà urbane come la nostra, di solito in maniera non prevedibile. Un banco di prova impegnativo, in cui la Polizia locale è stata all’altezza della situazione, mettendo in campo una grande professionalità, passione verso il proprio lavoro e una rilevante capacità organizzativa. Fra gli impegni più recenti e nuovi, soprattutto per la loro frequenza e intensità, vanno ricordati inoltre quelli per la gestione di sicurezza e viabilità nei grandi eventi, in particolare musicali e sportivi, che hanno richiamato nella nostra città centinaia di migliaia di persone.
“Nei diversi ambiti e servizi, più abituali ma non meno importanti, in cui è stata impegnata – dalla sicurezza stradale alla formazione nelle scuole su questo tema, dalla sicurezza urbana all’attività di polizia amministrativa – la Polizia locale ha saputo costruire un rapporto di empatia con i cittadini, offrendo una risposta costante e capillare sul territorio, grazie fra l’altro alla stretta collaborazione con le altre forze di polizia, facendosi carico concretamente del bene comune.
“Voglio ringraziare – ha concluso il sindaco Vecchi – le agenti e gli agenti della Polizia locale per il loro lavoro quotidiano, importante e faticoso, che è basato su costanti relazioni con i cittadini, fondamentali per costruire comunità e fiducia”.
“I dati raccontano quanto lavoro ha fatto il Comando nel 2023 – ha spiegato il comandante Stefano Poma – nonostante la carenza di personale, dovuta alla difficoltà delle Pubbliche amministrazioni di reperire personale. I dati ci dicono che l’attenzione verso la sicurezza, in particolare sulle strade, non è mai diminuita. Il 2023 ha fatto registrare un calo degli incidenti con conseguenze mortali, ma il numero dei sinistri è ancora significativo: una media di quasi 6,5 incidenti al giorno. Degli oltre 1.500 incidenti rilevati, 58 hanno visto il coinvolgimento di monopattini, 246 ciclisti e 87 pedoni. Sono purtroppo in aumento anche le fughe dal luogo del sinistro e tuttavia, grazie alla videosorveglianza stradale, 116 conducenti sono stati rintracciati e ricondotti alle proprie responsabilità civili e penali.
“Ma l’attenzione alla sicurezza da parte del Corpo – ha aggiunto il comandante Poma - non si è limita alla vigilanza sulle strade: nel 2023 la Polizia locale ha gestito con grande professionalità i flussi di traffico degli eventi all’Arena e quelli legati ad eventi sportivi, ha collaborato con la questura e con i gruppi di controllo di comunità per garantire la sicurezza urbana ed è stata protagonista in Romagna, al fianco dei colleghi, per la gestione dell’emergenza causata dall’alluvione di maggio. A tutti gli operatori e le operatrici del comando, quindi, non può che andare il mio ringraziamento per la notevole mole di lavoro portata avanti con professionalità e spirito di sacrificio”.
I dati della relazione annuale
Nel corso del 2023 la centrale operativa di via Brigata Reggio, in funzione 24 ore su 24, ha raccolto complessivamente 37.266 richieste d’intervento tra controlli specifici, incidenti stradali e segnalazioni di vario tipo. Oltre 3.500 servizi vigilanza all’interno dei parchi e nelle aree verdi della città, mentre quelli dedicati alla sicurezza stradale sfiorano i 2.200 servizi. Le indagini svolte nel corso 2023 hanno condotto all’arresto di 14 persone per reati di vario genere a 297 denunce a piede libero e a rintracciare 116 conducenti che si sono dati alla fuga dopo l’incidente, di cui 16 deferiti all’autorità giudiziaria per omissione di soccorso. Il 2023 ha visto gli operatori della Polizia locale reggiana impegnati anche oltre i confini della città. Durante l’alluvione che, nel maggio del 2023 ha colpito la Romagna, 78 pattuglie, (156 agenti) impegnate a supporto dei colleghi di Molinella e del ravennate per la gestione dell’emergenza nelle zone colpite.
Sicurezza urbana e controlli di comunità
I gruppi di “Controllo di Comunità” approdati a Reggio Emilia nel 2017 sono cresciuti in modo costante all’interno della città. Ad oggi i 38 gruppi di controllo di comunità si sono interfacciati in modo sistematico con il Comando reggiano segnalando nel corso del 2023 1.128 situazioni sospette poi verificate dagli agenti. Gli accertamenti per il contrasto al degrado urbano sono stati 1.165 con 111 ordini di allontanamento a carico di altrettante persone e 37 sanzioni per la violazione delle ordinanze che limitano consumo e vendita alcolici.
Polizia stradale e infortunistica
Per quanto riguarda l’attività di polizia stradale, si è registrato un significativo calo di incidenti mortali: 4 le vittime della strada nel 2023 a fronte di 2.351 sinistri che hanno fatto registrare 732 feriti. Grazie alle indagini svolte dagli agenti sono stati individuati e e sottoposti alle relative sanzioni 116 “pirati della strada” che si sono dato alla fuga dopo un incidente, tra questi 16 conducenti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria in ordine al reato di omissione di soccorso. Sono 230 le patenti ritirate, tra controlli su strada e accertamenti effettuati in conseguenza di sinistri stradali, di queste 160 per guida in stato di ebbrezza o uso di stupefacenti e 70 per altre violazioni.
Contrasto della microcriminalità
In un anno 1.165 controlli dedicati al contrasto al degrado urbano ha portato all’arresto di 14 persone per vari reati e a 297 denunce a piede libero. Le indagini hanno inoltre permesso il sequestro di oltre 13 chili di sostanze stupefacenti (tra hashish, cocaina e marijuana), di 4.300 euro di denaro frutto di traffici illeciti e al ritiro di 16 documenti falsificati.
Educazione stradale e scuole
Le attività di educazione stradale e gli interventi di protezione civile con le esercitazioni per la gestione dell’emergenza nelle scuole sono da anni una punta di diamante del lavoro svolto dal Corpo sul territorio. Diversi i progetti che hanno coinvolto tutte gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio. Con i progetti “Maggio in strada” “Stradilandia “ ed “Edustratombola” sono più di 1.600 gli alunni che hanno preso parte alle iniziative dedicate ai più piccoli, mentre i diversi progetti pensati per gli studenti delle scuole superiori reggiane hanno permesso di mettere a disposizione di tutta la cittadinanza la campagna di comunicazione “Manifesto in città” e il musical, interamente scritto e interpretato dai ragazzi “Passaggio sicuro” andato in scena in due date completamente sold out a dicembre al Teatro Cavallerizza.
Persone e azioni meritorie
Infine durante la celebrazione il comandate Poma ha citato gli operatori che nel 2023 si sono distinti per loro azioni specifiche:
Assistente capo Luciano Ruscelli e agente scelto Stefania Lettini per aver impedito a una persona di ingerire una consistente quantità di farmaci dannosi per la salute.
Assistente capo Carmine Specchiulli per aver soccorso, fuori servizio, una persona rimasta in panne con la propria auto.
Assistente scelto Serafino Pellerito e agente Salvatore Sciarpa per aver spento un principio d’incendio al parco delle Paulonie e bloccato la persona intenta a dare alle fiamme alcune sterpaglie.
Commissario capo Nello Monelli e commissario capo Mariarita Taddei per aver organizzato in modo esemplare il servizio di Polizia locale durante la partita Spezia – Hellas Verona.
Assistente capo Giuseppe Gallingani e assistente scelto Daniele Gardella per aver bloccato una persona intenta a introdursi all’interno di alcune abitazioni private.
Assistente Adriana Aleo per essere intervenuta, fuori servizio, nei pressi di uno sportello bancomat e aver interrotto l’azione criminosa di un malvivente che tentava di rapinare una persona.
Assistente capo Antonio Pugliano e agente Norma Daniela Marruffi per aver individuato e rintracciato un motociclo fuggito dopo aver provocato un incidente.
Agente Giammarco Sanna per aver soccorso e accompagnato a casa una persona in difficoltà.
Ispettore capo Silvio Cameriero e asssitente scelto Massimiliano Candeloro Calandrini per aver svolto un’accurata indagine investigativa scoprendo un’organizzazione dedita alla corruzione, falsificazione e vendita di residenze false.
Gestore dei processi informatici Alex Bulgarelli per la proficua collaborazione con la Polizia Stradale tramite banche dati informatiche e videosorgveglianza che ha permesso di individuare un veicolo fuggito dopo aver provocato un grave incidente.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 29-02-2024, 12:50