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Questa mattina, nell’ambito della Giornata internazionale dell’alfabetizzazione, in Sala del Tricolore si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al progetto ‘Banchi d’estate 2024’, promosso dal Comune di Reggio Emilia e coordinato dal Fondazione centro interculturale Mondinsieme al fine di supportare i percorsi di integrazione linguistica in previsione dell’inserimento scolastico di studenti non italofoni.

Flavia Avesani del servizio comunale Intercultura e Chiara Greco della Fondazione Mondinsieme hanno presentato il progetto, seguite dal contributo di docenti, volontari e partecipanti ai percorsi di integrazione linguistica. Al termine della cerimonia che ha chiuso il programma dell’edizione 2024, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.

I corsi, che sono iniziati il 2 luglio scorso e si sono appena conclusi, sono stati ospitati nel Liceo Ariosto-Spallanzani e hanno visto 92 iscritti provenienti da 24 paesi: Albania, Bangladesh, Cina, Costa d’Avorio, Egitto, Filippine, Georgia, Ghana, Guinea, India, Libia, Marocco, Moldova, Nigeria, Pakistan, Palestina, Perù, Repubblica Dominicana, Senegal, Sri Lanka, Togo, Tunisia, Ucraina e Venezuela. Sono state realizzate quattro classi suddivise per età, dai 12 ai 17 anni, e livello linguistico, per un totale di 12 ore di lezione settimanale dal martedì al venerdì, coordinate da quattro docenti titolari e qualificate nell’insegnamento dell’italiano lingua seconda, una volontaria adulta, due volontari del progetto ‘Giovani protagonisti’ e tre operatori del Servizio Civile che partecipano al progetto ‘Ubuntu’.

“Mondinsieme – ha spiegato Chiara Greco di Fondazione Mondinsieme e referente del Patto educativo interculturale - ha un mandato trasversale per sostenere lo sviluppo di politiche interculturali e di contrasto alle discriminazioni razziste in molti ambiti della vita sociale, educativa e culturale, ma ha cercato in questi anni di dare un contributo specifico in favore dell’integrazione linguistica degli studenti e delle studentesse non italofone, non essendo previsto in modo sistemico e strutturato. Pensiamo però che sia necessario agire in rete e in modo diffuso, mettendo a valore le risorse strumentali e le competenze già presenti nelle diverse agenzie educative, per dar vita a percorsi che si rinforzino mutuamente: dai corsi di italiano L2 con insegnanti qualificati, a programmi di tutoraggio tra studenti con la stessa lingua madre, a immersioni in attività pomeridiane di socializzazione e orientamento sul territorio. Senza mai dimenticare che le persone minorenni e le loro famiglie - che sono nuove nel nostro territorio - hanno bisogno di uno specifico accompagnamento, ma la relazione con loro non può e non deve ruotare intorno all’appiattimento su quel bisogno.
“Nessuno di noi – ha concluso Greco - è una cosa sola, nessuno di noi è solamente portatore di un bisogno, ciascuno di noi ha bisogno di essere visto, riconosciuto e rappresentato nella propria complessità e ricchezza. Non per nulla il nostro motto da ormai molti anni è mutuato da Danilo Dolci, un pensatore, sociologo ed educatore che ha fatto della reciprocità il proprio metodo e il proprio scopo e ci ha insegnato che ‘ciascuno cresce solo se sognato’”.

Collegata all’iniziativa di consegna degli attestati, martedì 10 settembre, nella stessa Sala del Tricolore, si era svolta la cerimonia di consegna delle cittadinanze.

Con la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione, che si celebra ogni anno l’8 settembre, si ribadisce come l’alfabetizzazione sia un diritto umano fondamentale per tutti che apre la porta al godimento di altri diritti umani, a maggiori libertà e alla cittadinanza globale. Una base per consentire alle persone di acquisire maggiori conoscenze, competenze, valori, per promuovere una cultura di pace duratura basata sul rispetto dell’uguaglianza e della non discriminazione, dello stato di diritto, della solidarietà, della giustizia, della diversità e della tolleranza e per costruire relazioni armoniose con se stessi, con le altre persone e con il pianeta.

Tema di questa edizione della Giornata era ‘Promuovere l’educazione multilingue: l’alfabetizzazione per la comprensione reciproca e la pace’.

Ultimo aggiornamento: 02-10-2024, 11:54