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Sono stati approvati dal Consiglio comunale l’ultima variazione e l’assestamento di Bilancio 2024-2026, presentati dal vicesindaco Lanfranco De Franco e approvati con 18 voti favorevoli (Pd, M5S, Europa Verde-Possibile, Lista Marco Massari Sindaco) e 7 voti contrari (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Coalizione civica, Lista civica Tarquini, Lega Salvini premier).

Investimenti rimodulati

Per quanto riguarda gli investimenti, si sono rimodulati alcuni interventi e risorse dell’annualità 2024, traslandoli al 2025, al fine di destinare le risorse sia al finanziamento di integrazioni di progetti, sia soprattutto - ha spiegato il vicesindaco – per creare le condizioni, con le risorse già programmate nell’anno in cui è completato il progetto, per poter avviare già dal gennaio prossimo i lavori previsti.

Fra gli impegni più rilevanti sul piano quantitativo e progettuale, l’integrazione di 620.000 euro per il secondo stralcio della Tangenziale di Fogliano e Due Maestà; la realizzazione del Centro per l’impiego (Cpi) con un impegno di 3.160.000 euro (di cui 2,5 milioni da contributi Pnrr); 3 milioni di euro (di cui 2 milioni quale contributo dalla Regione) per il complemento e la qualificazione della Rambla del Reggiane Parco innovazione, tratto sud (ferrovia-viale Ramazzini).

E ancora, per il Piano annuale dei Beni culturali, 1.523.112 euro per la riqualificazione e il consolidamento della chiesa di San Giorgio; il trasferimento all’Agenzia per la Mobilità di 1.711.686 euro per il rinnovo del parco mezzi destinato ai servizi di trasporto pubblico locale; 2.356.000 euro, per la riconversione e riqualificazione di residenze e adeguamento tecnologia domotica innovativa per spazi abitativi per anziani non autosufficienti (soggetto attuatore Acer).

Con questa variazione vengono integrati inoltre i finanziamenti per la manutenzione straordinaria verde pubblico per 350.000 euro; finanziato il progetto del Parco del Rodano per 390.000 euro ed inseriti interventi per manutenzioni straordinarie e messa in sicurezza di stabili adibiti ad attività culturali e sociali, nonché potenziato l’acquisto di telecamere per videosorveglianza (100.000 euro), cui si aggiungono 215.278 euro di contributi per la videosorveglianza nell’Area Nord.

Per gli investimenti, il quadro delle fonti di finanziamento è così articolato: l’applicazione di avanzo vincolato ad investimenti per 174.939 euro e avanzo disponibile per 3.700.000 euro; la diminuzione delle entrate proprie (proventi da concessione edilizie) per 400.000 euro; la rimodulazione del piano alienazioni con la vendita della Torre del Giglio tolta dal 2024 e reinserita solo per un piano sul 2025 (atteso un introito di un milione di euro; la messa in vendita degli spazi della Galleria Santa Maria riposizionata dal 2024 al 2025 con le stesso valore (1.500.000 euro); l’adeguamento dell’elenco delle opere finanziate a debito in un quadro di sostanziale invarianza quantitativa dell’utilizzo di nuovo debito nel triennio rispetto alle previsioni iniziali.

Uso dell'avanzo

Con questa variazione inoltre si procede all’applicazione completa dell’Avanzo disponibile di Bilancio 2023 per complessivi 8.143.76 euro, di cui:

  • 3.700.000 euro per parte investimenti, garantendo così investimenti già in programmazione e le integrazioni sopra indicate;
  • 4.443.762 euro per garantire gli equilibri di parte corrente, in particolare per le partecipate.

Spesa corrente

Le principali maggiori entrate rilevate sono: addizionale Irpef per 1.000.000 di euro; interessi attivi su giacenza mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti per 132.200 euro; trasferimenti ministeriali a rimborso per i Servizi educativi: 302.397 euro; trasferimento regionale dal Fondo per persone con disabilità: 588.015 euro; rimborso Ausl per disabilità nei minori: 124.000 euro.

Ciò, a fronte di minori entrate per ammende per violazione del Codice della strada: meno 1.700.000 euro e affissioni per 50.000 euro.

Fra le principali integrazioni, quelle necessarie al budget previsto per le società partecipate. L’incremento richiesto nei contratti di servizio o l’adeguamento dei trasferimenti a società partecipate è motivato dalla dinamica inflattiva e per Fcr dalla dinamica della crescita dei minori stranieri non accompagnati: una integrazione di 3 milioni di euro.

L’integrazione all’Istituzione scuole e nidi d’infanzia (1.120.000 euro) comprende un adeguamento della voce “spese di personale”, che assorbe parte delle economie già realizzate.

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Ultimo aggiornamento: 26-11-2024, 10:57