Aprile è il mese del Rugby a Reggio

Un aprile “di fuoco” attende i Diavoli del Valorugby Emilia. Finale di Coppa Italia, sfida decisiva per l’accesso alla fase finale del massimo campionato di rugby, il TOP10, e un torneo nazionale di minirugby che torna dopo tre anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria. A Reggio Emilia il rugby sarà protagonista in almeno due occasioni e porterà in città migliaia di persone da tutta Italia e non solo.

Un’occasione per far conoscere a sempre più persone Reggio Emilia e le sue eccellenze. Ma andiamo per ordine. Nella conferenza stampa che si è svolta questa mattina nella Sala Rossa del Comune di Reggio Emilia, sono stati presentati i diversi eventi che vedono coinvolti i Diavoli di tutte le età, alla presenza dell'Assessora a Sport e Educazione Raffaella Curioni, di Roberto Manghi, direttore generale Valorugby Emilia, Valeria Prampolini, membro CDA Valorugby, Mauro Rozzi, presidente Fondazione per lo sport, Paola Rondanini, membro CDA Conad Centro Nord, e una delegazione dei Diavoli del First XV.

“Siamo molto contenti di riprendere il torneo nazionale di minirugby dopo la pausa imposta dal covid. L'impegno della società – ha sottolineato il direttore e coach Manghi - è di far conoscere i valori del rugby ai giovani, stiamo lavorando tanto anche sulla provincia con il settore juniores, con l'obiettivo di portare i ragazzi verso Reggio quando crescono e rinforzare il vivaio della prima squadra. Prima squadra che domani sarà impegnata a Verona per la conquista del primo trofeo della stagione, un grande orgoglio per noi e la nostra città e allo stesso tempo una grande responsabilità, perché alle finali l'unico risultato che conta è la vittoria. Ce la metteremo tutta, nonostante qualche infortunato di troppo; i ragazzi in questa stagione stanno dando il 101% e dobbiamo rimanere concentrati anche per la prossima partita in casa del campionato Peroni TOP10 contro le Fiamme Oro, fondamentale per la nostra corsa ai playoff”.

L’unico appuntamento in trasferta, infatti, è il primo: l’8 aprile, al Payanini Center  di Verona, il Valorugby si giocherà, come da tradizione in campo neutro, la finale di Coppa Italia di rugby. Per la squadra reggiana è la seconda finale del proprio percorso (la prima risale al 30 marzo 2019 con la conquista del trofeo alla Cittadella di Parma). Kick off alle ore 15 per tentare di scrivere un'altra pagina di gloria della palla ovale di casa nostra. L’obiettivo è ambizioso e il compito è arduo: avversari dei nostri Diavoli saranno i “tuttineri” del Petrarca Padova, attuali detentori della Coppa e campioni d’Italia della passata stagione.

I reggiani tenteranno il tutto per tutto, cercando di trasformare in possibile l’impossibile.

Il secondo appuntamento è allo stadio Mirabello per un altro big match, valevole per la conquista della fase finale del TOP10, il massimo campionato italiano di rugby.

Il match tra Valorugby, attualmente terza in classifica, e le Fiamme Oro della Polizia di Stato  (quinte, con quattro punti di scarto) ha un grande valore per i reggiani. In caso di vittoria sarebbe la conquista matematica per il quarto anno consecutivo dei play off.

Otto giorni più tardi, l’appuntamento clou del mese: protagonisti questa volta sono i piccoli del Valorugby. Domenica 23 aprile andrà in scena la decima edizione del torneo nazionale di minirugby “Città del Tricolore”. Sono 1500 i mini-atleti dai 6 ai 12 anni provenienti da gran parte dell’Italia, che si confronteranno sui campi del centro sportivo “Canalina”, sul campo dello stadio Mirabello e su due campi concessi dalla Reggio Calcio. Stadio che ospiterà a partire dalle ore 14.30, le fasi finali, precedute da una sfilata di tutte le bambine e i bambini e delle 24 società partecipanti (provenienti da Veneto, Lombardia, Marche, Toscana, Lazio, Emilia- Romagna e da Le Brusc, comune francese della Var Provenza) che riceveranno una copia della bandiera italiana, Primo Tricolore. 

“Una mobilitazione incredibile – ha spiegato Valeria Prampolini – che coinvolge oltre ai piccoli atleti e le loro famiglie, centinaia di volontari per assistenza ai campi e distribuzione dei pasti. A questo proposito, un ringraziamento particolare va agli Alpini di Reggio e Viano.

Dello stesso avviso, anche il Presidente della Fondazione per lo Sport Mauro Rozzi e l'Assessora Curioni, che ha aggiunto: “Valorugby è protagonista dello sport non solo per i suoi successi di campionato, ma per il suo impegno eccezionale e riuscito nel coltivare squadre giovanili, nel sostenere attività di ‘base’ coinvolgendo centinaia di bambini, nel diffondere i migliori valori di cui lo sport è veicolo. Gli eventi che oggi presentiamo offrono un profilo chiaro di questa società a beneficio di tutta la nostra città. Una società attiva inoltre nella Fondazione per lo Sport, dove contribuisce al protagonismo di tutto lo sport e dei suoi valori”.

Mauro Rozzi, ha evidenziato fra l’altro: “l’impegno sociale di Valorugby e la sua collaborazione alla crescita del sistema sportivo nel suo complesso, di cui è fra i migliori esempi nella nostra realtà e non solo. Rugby e valori sono un binomio consolidato e abbiamo potuto apprezzarlo ad esempio negli scambi e nella cooperazione internazionale a cominciare dal Sudafrica, nell’educazione, nella sostenibilità ambientale e naturalmente nella formazione e promozione sportiva”.

A proposito delle sedi di cui Valorugby si avvale, l’assessora ha sottolineato che “la riqualificazione dello stadio Mirabello, che resterà destinato ad attività ‘trasversali’ e non calcistiche, è avviata concretamente dato che i lavori, finanziati dal Pnrr con un milione di euro, sono stati appaltati a fine marzo e riguarderanno principalmente tribuna, spogliatoi, illuminazione e accoglienza. Il campo di gioco, infatti, è già stato riqualificato. Mentre la sede storica del rugby reggiano alla Canalina - ha concluso Curioni - resterà tale ed è al centro della nostra cura”.

Il torneo nazionale, che avrà al suo interno anche la settima edizione del premio dedicato ad Alberto Cigarini, è solo l’apice dell’attività che il club reggiano di rugby svolge durante la stagione con bambini e ragazzi del settore giovanile.

Infatti, tra aprile e maggio, sono diversi gli appuntamenti che riguarderanno i nostri ragazzi: in particolare, giovedì 13 aprile è in programma un’esperienza internazionale per la squadra dell’under 15 a Parma, dove si giocherà alle ore 18 il match con i pari età inglesi dell’Ealing Trailfinders.