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Il Laboratorio urbano “Reggio Emilia città dei sentieri” - che coinvolge associazioni e cittadini nella co-progettazione di percorsi verdi e nella loro animazione – entra nel vivo della sua attività. A partire da giovedì 19 maggio sono in partenza le prime tre ‘passeggiate progettanti’ per iniziare a definire “sul campo” altrettanti percorsi sentieristici con il supporto dei tecnici del Comune e con gli architetti di quartiere, progettare strategie di valorizzazione e animazione da realizzare lungo i percorsi stessi, e infine ideare ipotesi di potenziamento delle infrastrutture di mobilità pedonale e ciclabile.
Le prime tre passeggiate riguarderanno l’itinerario dolce Cella-Cadè-Gaida (19 maggio, ritrovo e arrivo presso Circolo Pablo Neruda via Lavagna 5, Cadè); l’itinerario escursionistico tra Coviolo, Rivalta, Canali e Fogliano (20 maggio, ritrovo e arrivo alla chiesa di Rivalta, via Ghiarda 1 Rivalta); e il sentiero San Maurizio - percorso natura Secchia (26 maggio, ritrovo e arrivo al Mauriziano, via Louis Pasteur 11 San Maurizio).
La partecipazione alle tre passeggiate, tutte in programma dalle 17.30 alle 19.30, è libera e senza necessità di prenotazione: si suggerisce di munirsi di scarpe comode e block notes.
Il laboratorio urbano
Il progetto “Reggio Emilia città dei sentieri” rientra in un percorso di Laboratorio Urbano - realizzato nell'ambito del progetto "QUA_quartiere bene comune" e selezionato tra i vincitori del Bando Partecipazione 2021 della Regione Emilia-Romagna - promosso dal Comune di Reggio in collaborazione con Club Alpino italiano (Cai), Fiab Reggio Emilia, Consorzio di Bonifica dell’Emilia centrale, Comitato territoriale Uisp di Reggio Emilia, Ente Parchi Emilia centrale, Wwf Emilia centrale e Istoreco.
Il Laboratorio urbano ha visto una sua prima fase importante a inizio 2022 - con l’individuazione dei 15 progetti da realizzare nei diversi ambiti territoriali per completare la rete della sentieristica, secondo le indicazioni e i desiderata emersi dai focus group realizzati con abitanti e associazioni.
Si tratta dei percorsi:
- itinerario dolce Cella-Cadè Gaida
- itinerario Cavazzoli- Roncocesi – Po
- parkway Pieve - parco Nilde Iotti - Regina Pacis
- strada della biodiversità Coviolo – Rubbianino
- itinerario Coviolo - Rivalta - Canali – Fogliano
- parkway San Pellegrino - Canalina – Baragalla
- parkway Rosta Nuova - Pappagnocca
- sentiero Spallanzani (SSP) - Centro - Mauriziano – Scandiano
- itinerario San Maurizio - percorso natura Secchia
- completamento del secondo stralcio Villa Sesso
- greenway Rodano – Canalazzo - Ponte Sbarra, parkway Santa Croce e Anello del Campovolo
- parkway dei quartieri San Prospero - Tondo – Gardenia
- parkway centro storico: storia e botanica.
Alla prima fase del progetto "Reggio Emilia città dei sentieri" hanno partecipato 80 tra stakeholder e associazioni, che hanno preso parte all'incontro iniziale di presentazione ai Chiostri di San Pietro, mentre sono stati oltre un centinaio i cittadini che hanno preso parte ai sei incontri nei quartieri, preliminari alle passeggiate progettanti.
Tra i risultati attesi dal progetto, oltre alla definizione di tali percorsi, vi è il completamento della sentieristica ciclo-pedonale cittadina e l’implementazione e aggiornamento della carta topografica dei sentieri e degli itinerari escursionistici del comune di Reggio Emilia.
Il processo partecipativo andrà infatti a definire i tracciati dei nuovi percorsi cicloescursionistici che collegheranno emergenze storiche e ambientali, nonché diverse aree naturali protette della Rete Natura 2000 della Regione Emilia-Romagna, fra cui la Riserva naturale dei fontanili di Valle Re, le Casse di espansione del Secchia e il Sic Rio Rodano, i fontanili di Fogliano e dell’Ariolo.
Il sistema dei sentieri ciclopedonali nel territorio comunale di Reggio Emilia costituisce sia un’importante infrastruttura di mobilità sostenibile, sia una “chiave di accesso” a un patrimonio culturale e di comunità assai significativo, poiché portatore di socialità, animazione e contenuti educativi, esperienza e conoscenza diretta dell’ambientale, valorizzazione del paesaggio e recupero della memoria legata al territorio, promozione della forte vocazione agricola presente nell’ampio territorio periurbano e nel forese.
In quest’ottica, l’obiettivo del progetto è stimolare ulteriormente la partecipazione e la creatività dei cittadini per la rigenerazione e la ridefinizione qualitativa della sentieristica di Reggio Emilia, completando e migliorando così il sistema dei sentieri locali, promuovendo azioni di rigenerazione urbana e di valorizzazione del territorio anche nella logica del marketing territoriale.
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Ultimo aggiornamento: 29-02-2024, 12:51