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Si riunisce venerdì 13 dicembre, la Consulta della Legalità, istituita da Comune e Provincia di Reggio Emilia quale sede permanente di confronto sui temi del contrasto alla criminalità organizzata e della promozione alla cultura della legalità. I temi all’ordine del giorno dell’incontro sono: la rivisitazione del patto costitutivo della Consulta, la costituzione del nuovo Comitato tecnico-scientifico e dei quattro gruppi di lavoro. La riunione sarà inoltre occasione per programmare le attività della Consulta stessa.
La Consulta ha come obiettivo supportare, con attività consultive, conoscitive e propositive, le politiche territoriali finalizzate alla prevenzione del crimine organizzato e della corruzione, nonché alla promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. È nata dalla volontà di non disperdere il patrimonio di conoscenza e consapevolezza maturato a seguito delle indagini e del processo Aemilia, considerando che questo processo ha portato alla luce significativi elementi e strumenti di lettura sulla storia del nostro territorio, della sua economia e della sua capacità di rispondere o di farsi piuttosto attraversare da fenomeni quali le infiltrazioni di stampo mafioso.
La Consulta si occupa della messa a sistema delle informazioni derivanti dagli atti processuali e della redazione di documenti di sintesi sul processo Aemilia; della condivisione (attraverso l’uso dei social media, della comunicazione web e informatica) delle attività promosse dagli enti della Consulta su temi quali la lotta all’infiltrazione mafiosa, la promozione della legalità, la diffusione di buone pratiche in tema di trasparenza amministrativa e vigilanza. Tra i compiti anche l’analisi di proposte e confronto con i soggetti operanti nel mondo economico e della produzione e lavoro in merito a procedure, protocolli e iniziative sul tema; e la promozione di azioni in materia di beni sequestrati e confiscati.
Gli enti promotori dell’iniziativa sono Comune e Provincia di Reggio Emilia, le Unioni dei Comuni Bassa reggiana, Colline matildiche, Terre di mezzo, Tresinaro Secchia, Val d’Enza, Pianura reggiana e Unione montana dei Comuni dell’Appennino reggiano, Camera di commercio di Reggio Emilia, le associazioni di categoria, i sindacati e il Forum del Terzo settore. Invitati permanenti le forze dell’ordine e gli enti/istituzioni del territorio impegnati sui temi dell’antimafia e della promozione della legalità. La consulta è stata recentemente allargata agli Ordini professionali della città
La consulta è supportata da Enzo Ciconte, studioso dei fenomeni di infiltrazioni mafiose al nord, consulente per la Commissione parlamentare antimafia.
Ultimo aggiornamento: 12-12-2024, 15:30