Contenuto
Dopo la benedizione dei mezzi schierati per l’occasione in piazza Prampolini e la Messa in cattedrale presieduta dal vicario generale del vescovo, monsignor Giovanni Rossi, le celebrazioni per San Sebastiano, patrono della Polizia locale, a Reggio Emilia sono proseguite in Sala del Tricolore, con la relazione annuale sull’attività del Corpo, svolta dal neo comandate Italo Pasquale Rosati. Erano presenti, oltre a una rappresentanza degli agenti e ai vertici del Comando, il sindaco Marco Massari, il prefetto di Reggio Emilia Maria Rita Cocciufa, il questore Giuseppe Maggese, le assessore Stefania Bondavalli e Carlotta Bonvicini, il presidente del Consiglio comunale Matteo Iori e alcuni rappresentati dei Gruppi di controllo di vicinato.
Dopo l’intervento del sindaco Massari (allegato), il comandante Rosati ha illustrato i dati più salienti dell’attività del Comando di Polizia locale nel 2024.
“Sarà posta la massima attenzione nell’ambito degli indirizzi espressi dall’Amministrazione – ha sottolineato Rosati – soprattutto nei confronti della sicurezza. Sicurezza in ambito stradale e sicurezza in generale anche in collaborazione con le altre forze di polizia”.
I dati
Nel corso del 2024 la centrale operativa di via Brigata Reggio, in funzione 24 ore su 24, ha raccolto complessivamente 37.884 richieste d’intervento tra controlli specifici, incidenti stradali e segnalazioni di vario tipo. Nel corso dell’anno gli agenti hanno svolto complessivamente 41.623 turni di lavoro in servizio, di cui 2.787 in giornate festive e 7.903 servizi serali e notturni.
Grande l’impegno degli agenti per tutelare la sicurezza stradale e quella urbana. Il 2024 ha registrato 2.436 interventi per incidenti stradali, con 9 decessi in 8 sinistri, mentre grazie alle indagini condotte dal comando di via Brigata Reggio sono stati rintracciati 135 conducenti che si sono dati alla fuga dopo il sinistro, di cui 22 deferiti all’autorità giudiziaria per omissione di soccorso. Un dato in leggera crescita rispetto a quello del 2023 dove ad essere sanzionati per la medesima violazione erano stati 116 conducenti. Oltre 14.680 attività di vigilanza per la sicurezza urbana in cui sono compresi vari tipi di intervento fra cui 2.360 accertamenti su segnalazioni di cittadini, la vigilanza nei parchi, i controlli con l’unità cinofila e la verifica delle residenze, dove a fronte di 401 appartamenti passati al setaccio sono state cancellate 124 residenze fittizie.
Sicurezza urbana e controlli di comunità
I gruppi di “Controllo di Comunità” approdati a Reggio Emilia nel 2017 sono cresciuti in modo costante all’interno della città. Ad oggi i 38 gruppi di controllo di comunità si sono interfacciati in modo sistematico con il Comando reggiano segnalando, nel corso del 2024, 1.141 situazioni sospette poi verificate dagli agenti. In totale gli accertamenti per il contrasto al degrado urbano sono stati 1.065 con 51 ordini di allontanamento a carico di altrettante persone e 22 sanzioni per la violazione delle ordinanze sulla vendita e il consumo di alcolici.
Polizia stradale e infortunistica
Sul fronte della sicurezza stradale il 2024 ha fatto registrare un incremento degli di incidenti stradali con esiti mortali: con 9 vittime in otto sinistri. La centrale operativa ha inviato le pattuglie su 2.436 richieste di rilevazioni di sinistri stradali, 900 delle quali per supporto alla compilazione del constatazione amichevole (Cid), 741 con danni solo a mezzi o cose e 787 incidenti con 1.007 coinvolti che sono dovuti ricorrere a cure mediche. I numerosi servizi per il controllo della sicurezza sulle strade hanno permesso di ritirare 169 patenti per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. I conducenti deferiti all’autorità giudiziaria in ordine a questa tipologia di reato sono 133.
Contrasto alla microcriminalità
Nel corso del 2024 le attività di vigilanza per la sicurezza urbana e il contrasto alla microciminalità sono state 14.684 tra cui 77 servizi di controllo con l’utilizzo dell’unità cinofila, il rinvenimento di 55 veicoli rubati, 160 denunce a piede libero e 6 biciclette ritrovate e restituite ai proprietari. Importanti in numeri per la verifica delle residenze effettuate soprattutto nelle zone della città considerate maggiormente a rischio nei 401 appartamenti passati al setaccio gli agenti hanno controllato 1.221 abitanti cancellando 124 persone con residenze fittizie.
Controlli in materia di edilizia e commercio
In materia di tutela del consumatore sono stati svolti in totale 6.501 verifiche sul commercio in sede fissa, su quello ambulante e all’interno dei pubblici esercizi rilevando 94 infrazioni amministrative e 5 violazioni di natura penale. Nel settore dell’edilizia gli agenti su 271 controlli hanno accertato 35 violazioni tra cui 16 deferimenti all’autorità giudiziaria.
Tutela dell'ambiente e benessere animale
Per quanto riguarda la sicurezza ambientale gli agenti hanno eseguito 2.091 controlli accertando 566 violazioni mentre sulla tutela del benessere animale su 627 accertamenti sono state redatte 40 sanzioni.
Educazione stradale e scuole
Il Comando di Polizia Locale di Reggio Emilia e le scuole di ogni ordine e grado del territorio cittadino hanno da tempo una stretta collaborazione in materia di educazione stradale. Anche l’anno 2024 ha visto portare nelle scuole l'educazione stradale incentrata sempre più sulla sicurezza, la mobilità innovativa ed ecologica, in collaborazione con l'Ufficio scolastico provinciale e il Comune di Reggio Emilia. Diversi i progetti che hanno coinvolto migliaia di ragazze e ragazzi di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio. Con i progetti Stradilandia, dedicato ai bimbi delle scuole materne, “Maggio in strada” ed “Edustratombola” riservati agli alunni delle primarie sono più di 1.900 i piccoli che hanno preso parte alle iniziative, mentre nelle due edizioni di “Party in sicurezza” hanno partecipato 800 giovani delle secondarie di primo grado. Non sono mancate le iniziative per i ragazzi delle superiori con l’edizione novellarese di “Passaggio Sicuro” e il progetto “Monopattino itinerante”.
Protezione civile
L’attività di protezione civile ha visto 40 tra agenti e volontari impegnate nelle diverse emergenze a rischio idraulico che hanno colpito il territorio di Reggio Emilia tra giugno e ottobre con anche due aperture del Centro operativo comunale (Coc). Sul fronte della prevenzione agenti e volontari di protezione civile hanno effettuato all’interno delle istituti scolastici reggiani numerosi incontri formativi di educazione al rischio e 23 esercitazioni a cui hanno preso parte 5.500 alunni.
Agenti e personale elogiato per azioni meritorie
Infine durante la celebrazione il comandate Rosati ha citato gli operatori che nel 2024 si sono distinti per loro azioni specifiche: agente Giuseppe Cervino, per aver individuato con grande acume investigativo e grazie ad una capillare conoscenza del territorio l’autore di alcuni danneggiamenti alle auto in sosta. Agenti Francesco Carli e Giammarco Sanna, per aver scortato fino a destinazione un medico che doveva prestare soccorso a un paziente dimostrando una spiccata sensibilità per il servizio alla comunità. Sovraintendente Maria Grazia Valerio e assistente capo Paola Bosi, per aver dimostrato una grande capacità professionale nel ricevere e relazionarsi con le problematiche, anche gravi, dei cittadini. Ispettore capo Pierpaolo Indino, per aver collaborato all’organizzazione Di una manifestazione sportiva dimostrandosi determinante per il regolare svolgimento dell’evento. Assistenti scelti Omar Messori e Massimiliano Candeloro Calandrini per essere riusciti a portare a termine un’operazione di polizia giudiziaria in un contesto familiare delicato senza recare turbamento ai minori presenti. Assistente scelto Alessandro D’Antonio e agente Erik Bondavalli per aver rintracciato con rapidità un conducente al volante in stato di ebbrezza che si era dato alla fuga dopo aver provocato un incidente. Agenti Alessandro Bambara, Mirko Gargasole, Matteo Moratti, Giammarco Sanna e assistente scelto Alan Pelgreffi, per aver convinto una persona con intenti suicidi a non potare avanti i propri propositi. Assistente capo Maria Varriale, per aver recuperato la refurtiva e assistito con professionalità e umanità la persona derubata. Assistente capo Raffaele Ghizzoni e agente Leo Gattuso, per aver sventato il furto di un velocipede individuando l’autore de reato. Assistente Davide Carlini e agente scelto Stefania Lettini per aver domato grazie a un tempestivo intervento un principio d’incendio all’interno di una struttura pubblica. Assistente scelto Alan Pelgreffi, assistente Antonio Merenda, agenti Jessica Rossi e Alessandro Bambara, per aver convinto una persona con intenti suicidi a desistere dal proposito. Assistente Emanuele Rocchelli e agente Roberto Motta, per aver soccorso con prontezza e spirito di sacrificio la popolazione durante la recente alluvione che ha colpito il territorio. Sovraintendente Mirco Chiappone, per l’estrema competenza dimostrata nel seguire le rogatorie internazionali. Assistenti capo Alessandra Gallingani, Matteo Rocchelli e agenti Dario De Matola, Stefano Codeluppi e Giuseppe Di Cristo, per aver prestato immediato soccorso a una persona che si era autoinferta ferite che potevano risultare mortali. A tutto il personale che compone il Coro del Comando, diretto in modo esemplare da Paola Tognetti e composto da: sovrintendenti Giuseppe Bellitteri, Marco Gagliardi, Cristina Munari, Elena Parmigiani, assistenti capo Alex Giusti, Serafino Pellerito, Luciano Ruscelli, Samuela Spaggiari, Patrizia Squaglia, Marianna Zazzera, assistenti Davide Carlini, Marialuisa Fioretti, Daniele Vacondio, agente scelto Stefania Lettini, gli agenti Teresa Iavarone e Margherita Nucera e Vincenzo Iacolare in forza ai Vigili del Fuoco, per aver dimostrato grandissima costanza e capacità canore, mantenendo l’unità anche in momenti difficili come la pandemia e portando riconoscimenti e lustro al Comando di Reggio Emilia grazie alle loro esibizioni.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 06-02-2025, 10:35