Da sabato 1 ottobre a sabato 8 ottobre 2022 in tutto il mondo si svolge la ventottesima Settimana per l’Allattamento materno (Sam) promossa dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull'importanza e il valore dell'allattamento materno.

Tema conduttore dell'edizione 2022 è “Diamoci Una Mossa: Sosteniamo l'Allattamento" (Step up for Breastfeeding - Educate and support).

L’obiettivo della #SAM2022 è quello di rafforzare le figure che hanno un ruolo nella protezione, nella promozione e nel sostegno dell’allattamento in tutti gli ambiti sociali. Quelle figure che costituiscono gli anelli della “catena calda” di sostegno all’allattamento. La campagna della #SAM2022 si rivolge ai governi, ai sistemi sanitari, ai datori di lavoro e alle comunità. Siamo tutti chiamati ad aumentare la consapevolezza su quanto sia importante creare e supportare ambienti favorevoli all’allattamento per le famiglie. L’allattamento è uno strumento decisivo per realizzare le strategie di sviluppo sostenibile, specialmente in questa fase post-pandemica, perché fornisce vantaggi dal punto di vista nutritivo, garantisce la sicurezza alimentare e riduce le disparità non solo fra i diversi paesi ma all’interno di ogni paese.

L’oggetto della Sam di quest’anno rientra nell’ambito della prima area tematica degli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030.

Obiettivi della Settimana Mondiale per l'Allattamento

  • Informare le persone sul ruolo che hanno nella catena calda di sostegno all’allattamento
  • Radicare il concetto che l’allattamento garantisce alimentazione, sicurezza alimentare e riduzione delle disparità
  • Allearsi con i soggetti e gli enti della catena calda di sostegno all’allattamento
  • Attivare l’impegno delle figure coinvolte per realizzare un cambiamento effettivo

L’allattamento favorisce l’attaccamento tra madre e figlio indipendentemente dal contesto e garantisce la sicurezza alimentare a partire dai primi momenti di vita, beneficio che si ripercuote sull’intera famiglia. La pandemia di Covid-19 e i conflitti geopolitici hanno ampliato e aggravato le disparità, esponendo sempre più persone ai rischi di insicurezza alimentare. Per non parlare delle restrizioni imposte al sistema sanitario, che hanno ostacolato l’offerta del sostegno all’allattamento, per la carenza di personale dovuta a malattia e di conseguenza il sovraccarico di lavoro e l’affidamento di questo ruolo a figure non adeguatamente formate.
La pandemia di Covid-19 ha avuto pesanti ripercussioni sotto il profilo della salute, dell’alimentazione e del sostentamento. I neogenitori si sono ritrovati in situazioni particolari a dover decidere come alimentare i bambini appena nati.
L’allattamento contribuisce in maniera importante ad affrontare il doppio problema della malnutrizione, garantisce la sicurezza alimentare e riduce le disparità.
La pandemia ha ostacolato la possibilità di proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento, compromettendo la rete di supporto all’interno e all’esterno dei sistemi sanitari e aumentando di fatto le disuguaglianze fra i diversi paesi e all’interno dei paesi stessi.

La #SAM2022 è l’occasione per rafforzare il ruolo delle figure coinvolte nella protezione, nella promozione e nel sostegno dell’allattamento ai diversi livelli della società.
Se si rilancia il loro impegno nell’ambito della catena calda di supporto, puntando sulla formazione e sul rinnovamento dei sistemi esistenti, ci saranno maggiori possibilità di avere strutture sanitarie che favoriscono l’allattamento, comunità e luoghi di lavoro che offrono il dovuto supporto e politiche nazionali basate sulle evidenze scientifiche.
La campagna di comunicazione è così rivolta: ai diritti della genitorialità, al diritto di cittadinanza e al tema della sostenibilità ambientale.
Si è deciso di dare importanza alle politiche di conciliazione, avviando nuovi sguardi per rinnovare i modelli sociali, economici e culturali per sensibilizzare l’intera comunità sul tema dei diritti, del lavoro e dell’allattamento.
La pratica dell’allattamento materno aiuta il pianeta ad essere sostenibile e rappresenta un diritto essenziale per i bambini/e, per i genitori, per le famiglie e per tutta la comunità.
La tutela dell’allattamento materno si esprime in prima istanza nel diritto alla cura; quest’ultimo però non si esaurisce nel solo sostegno alle pratiche di allattamento, bensì concerne la tutela del lavoro e la sostenibilità ambientale.
Il Progetto prevede diverse fasi: scelta dei contenuti ed elementi grafici progettazione dei manifesti, divulgazione attraverso i canali social, stampa e affissione: in città in spazi espositivi di affissione opzionati dal Comune di Reggio Emilia, nelle biblioteche, nei nidi e scuole dell’infanzia, negli studi pediatrici, in alcuni servizi Azienda USL-IRCSS RE e provincia.

Il programma, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, è promosso dal Comune di Reggio Emilia (Ufficio Pari Opportunità e Biblioteche Comunali e Biblioteche della Provincia) in collaborazione con l’Azienda Unità Sanitaria locale di Reggio Emilia IRCCS, Spazio Latte e Coccole, Istituzione Scuole e Nidi dell'Infanzia, Farmacie comunali riunite (Fcr), Reggio Children, Consigliera di parità Provinciale, associazione La Cova, Federazione italiana Medici Pediatri, Associazione Culturale Pediatri, Nati per Leggere, Nati per la Musica.