Re-clacs è un progetto per una maggiore sicurezza e sostenibilità della mobilità ricorrente (casa-lavoro e casa-scuola), basato su interventi infrastrutturali e di messa in sicurezza nonché su azioni immateriali di cambio dei comportamenti.

Premessa

La mobilità è un diritto fondamentale di ogni cittadino e rappresenta una misura del grado di libertà e di benessere della popolazione; è uno dei fattori di successo di un sistema territoriale ma allo stesso tempo è fonte di emissione di inquinanti atmosferici e di rumore. Oltre a questi elementi, la gestione della mobilità influisce sulla qualità degli spazi pubblici e sulla sicurezza dei cittadini. A Reggio Emilia ci si muove molto (circa 3 spostamenti pro capite al giorno) e lo si fa prevalentemente in macchina o comunque su mezzi privati a motore. In questo scenario, la mobilità legata ai percorsi ricorrenti casa-scuola e casa-lavoro, concentrandosi nelle ore di punta, incide pesantemente sul quadro generale della città, su congestione e sicurezza delle infrastrutture viarie.

Progetto cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro (DM Ministero Ambiente n. 208/2016)

Per approfondimenti: Ministero dell'Ambiente - Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro

I lavori di Reggio Emilia

Per questi motivi, per proseguire il lavoro dell’ultimo decennio in città sulle Politiche e le azioni per una mobilità casa-scuola sicura, sostenibile ed autonoma, nonché per innovare le scelte fatte anche nell’ambito della mobilità casa-lavoro, il Progetto comunale RE-CLACS - Reggio Emilia Casa Lavoro Casa Scuola punta ad affrontare, in un arco temporale triennale, le Politiche di governo della mobilità tramite un approccio integrato tra progetti infrastrutturali, di messa in sicurezza e linee di azione finalizzate alla modifica dei comportamenti.Tre i macro temi d’intervento previsti nel progetto, a loro volta suddivisi in sotto macro progetti:

  • Mobilità casa-lavoro:
    • Completamento ciclovia BiciPlan;
    • Agevolazioni tariffarie / incentivi monetari per gli spostamenti casa-lavoro (piedi, bicicletta, Tpl).
  • Mobilità casa-scuola dei poli scolastici superiori:
    • Riduzione traffico, inquinamento, sosta e sistemazione fermate Tpl presso alcuni poli scolastici superiori.
  • Mobilità casa-scuola delle scuole dell'obbligo:
    • Interventi leggeri di messa in sicurezza dei fronti scolastici;
    • Rete dei Mobility Manager Scolastici, laboratori, parcheggi biciclette protetti.

Interventi sui fronti scolastici

I lavori infrastrutturali rivolti alla mobilità ricorrente casa-scuola del progetto RE_CLACS riguardano in particolare il ridisegno dello spazio pubblico nelle aree antistanti 17 plessi scolastici della fascia 0/19 anni suddivisi in 6 poli scolastici e altrettanti punti di lavoro e prevedono nella maggior parte dei casi interventi di tipo “leggero” di messa in sicurezza dei fronti scolastici, di ricucitura dei percorsi pedonali e ciclabili, di sistemazione delle fermate del trasporto scolastico al fine di aumentare lo spazio a disposizione di pedoni e ciclisti e rendere più vivibili questi spazi pubblici, allontanare le auto dai punti di accesso ai plessi ed aumentare la riconoscibilità e la percezione della presenza delle Scuola anche al di fuori dei cortili delle stesse.Nello specifico gli interventi RE_CLACS sono:

  1. Polo Gattalupa nel Piazzale Nord di via Gattalupa sul quale si affacciano: Scuola Primaria Cà Bianca, Secondaria di 1°grado Einstein, Nido comunale Allende, Scuola Comunale dell’Infanzia Allende, Piscina comunale De Sanctis, Palestra comunale Cà Bianca, Spazio 11 Martin Luther King;
  2. Scuola Primaria Ghiarda in via Ghiarda;
  3. Polo Scolastico in via Pascal a Rivalta dove si trovano: Scuola Secondaria di 1°grado Don Pasquino Borghi, Istituto Tecnico Scaruffi-Levi-Tricolore, Istituto Professionale Galvani-Iodi, Scuola dell’Infanzia Statale Arcobaleno, Nido comunale Peter Pan, palestra comunale Rivalta Nuova, scuola primaria M. Hack;
  4. Scuola Primaria Vasco Agosti, Scuola Comunale dell’Infanzia Girotondo, Spazio 6 Kaleidos, palestra comunale Casoli e campo da calcio comunale San Prospero in via Allende a San Prospero Strinati;
  5. Polo Scolastico Pertini in via Medaglie d’Oro della Resistenza dove si trovano le Scuole Secondarie di 1°grado Pertini1, Pertini2, la Scuola Primaria Marco Polo e le palestre comunali A e B S.M. Pertini;
  6. Scuola Primaria Besenzi a Coviolo in via Bartolo da Sassoferrato.

Sono coinvolti dai lavori e dai laboratori sulla Mobilità circa 3.400 studenti con le rispettive famiglie oltre al personale docente e non docente.

  • Aumentare la visibilità e la riconoscibilità della presenza dei plessi scolastici;
  • Iincrementare la sicurezza degli spazi pubblici aumentando lo spazio a disposizione per pedoni e ciclisti;
  • Migliorare la vivibilità e qualità degli spazi.

1) aumento delle aree sicure nei pressi dell’ingresso alle scuole per l’attesa di studenti ed accompagnatori;
2) continuità dei percorsi pedonali sicuri e aumento delle aree per la Mobilità ciclabile e pedonale;
3) riduzione dei raggi di curvatura per evitare manovre in velocità;
4) creazione di platee rialzate in asfalto colorato e stampato per moderare le velocità sui fronti scolastici e creare un elemento ricorrente della presenza di Scuole;
5) aumento, dove possibile, delle superfici deimperabilizzate;
6) abbattimento delle barriere architettoniche;
7) uso del colore per connotare la progettazione;
8) alto grado di personalizzazione degli spazi da parte degli attori che si affacciano sugli spazi riqualificati mediante la realizzazione di Tatuaggi Urbani;
9) utilizzo di un format di arredo e segnaletica che connoti le strade su cui si affacciano le Scuole così da rendere evidente la loro presenza anche all’automobilista meno attento