PNRR-M5C2-I2.1 Riqualificazione e sicurezza della via Emilia a Pieve Modolena e Cella – completamento della ciclovia 1 ovest
L’intervento, finanziato dal PNRR M5C2-I2.1 per un importo complessivo di 2.640.000,00 euro, rientra a pieno titolo tra le opere finanziate per la rigenerazione urbana delle aree periferiche migliorando la qualità del decoro urbano e incentivando la mobilità sostenibile. Obiettivo del progetto è infatti quello di aumentare la sicurezza della via Emilia all’interno delle frazioni di Cella, Cadè e Gaida, realizzando anche sul lato nord della storica strada un percorso riservato a pedoni e ciclisti, migliorando la percezione e visibilità degli attraversamenti pedonali e installando una nuova illuminazione e nuove alberature.
I lavori avranno una durata complessiva di circa un anno e riguarderanno in particolare:
- Cella: costruzione di una pista ciclopedonale lungo il lato nord della via Emilia nel tratto compreso tra via Spartaco e via Guardanavona, per una lunghezza complessiva pari a circa 2.660 metri. All’interno di Cella verrà anche installato un nuovo semaforo in corrispondenza dell’intersezione con via Cella all’Oldo e demolito il sovrappasso pedonale lungo la Via Emilia.
- Cadè: riqualificazione e l’ampliamento del percorso pedonale nel centro abitato di Villa Cadè, adiacente al lato nord della via Emilia compreso tra via Quercioli e via Palladio per una lunghezza complessiva di circa 1.460 metri.
- Gaida: ampliamento del percorso pedonale adiacente al lato nord della via Emilia tra via Casel di Ferro e la fine del centro abitato, per una lunghezza complessiva di circa 1.213 metri.
Risultati attesi:
- incremento della sicurezza, in particolare in termini di riduzione di morti/feriti.
- riqualificazione degli spazi pubblici;
- riduzione dell'incidentalità tra ciclisti e veicoli a motore;
- miglioramento ambientale dovuto alla riduzione delle emissioni e al miglioramento delle condizioni climatiche riducendo le isole di calore.
- incremento dell'estensione della rete ciclopedonale del Comune;
- riduzione dell'uso dei veicoli privati;
- incremento significativo degli spostamenti a piedi e in bicicletta sia all'interno delle frazioni per raggiungere i servizi (Scuole, Chiese, Centri sociali, negozi e attrattori vari) sia per raggiungere il centro di Reggio Emilia e dei comuni limitrofi interessati.
Contributo assegnato: 2.400.000 €